Institut für Italienische Sprache und Literatur

Italienische Sprachwissenschaft

Spazio e interazione

La costituzione dello spazio nell'interazione.

Un approccio conversazionale allo studio dei toponimi e delle descrizioni spaziali


I nomi di luogo (o toponimi) giocano un ruolo importante nella comunicazione quotidiana, da un lato, perché spesso si attribuisce loro una funzione «identitaria», dall’altro lato, perché non di rado sono al centro di discussioni formali e informali. Essi ricorrono in diverse realizzazioni formali (p. es. nel dialetto e nella lingua standard), che talora possono dar luogo anche a difficoltà di tipo amministrativo, motivo per il quale le commissioni cantonali di nomenclatura discutono della scrittura ufficiale di nomi di campi, colline ecc. – in vista di un «uso» pratico di tali toponimi, ad esempio in carte stradali e nei sistemi di navigazione elettronici (GPS). I nomi delle località assumono poi un’attualità significativa nelle discussioni cui si assiste in rapporto alle fusioni comunali attualmente in corso (ad es. nel Canton Ticino).

Questi pochi esempi illustrano che i nomi di luogo (ma anche le descrizioni spaziali) non sono soltanto delle etichette nominative che ci permettono di riferirci a un oggetto extralinguistico: essi costituiscono un oggetto di riflessione in diversi ambiti del vivere sociale, sia professionali che informali. In particolare, consentono ai membri di una comunità di costituire la rilevanza sociale di un luogo. In quest’ottica, l’analisi delle descrizioni spaziali nel parlato conversazionale contribuisce allo studio della costituzione interazionale della realtà sociale.
L’obiettivo del progetto consiste nella descrizione contestualizzata dei nomi di luogo e delle descrizioni spaziali in diversi contesti di interazione sociale. L’analisi si fonderà su dati audio e video e permetterà di accedere a pratiche comunicative non verbali (sguardo, gesti, mimica, movimenti del corpo), che intervengono spesso in modo significativo nelle descrizioni spaziali. Si studieranno in questo modo gli ambiti che seguono (elenco non esaustivo):

  • riunioni istituzionali (fusioni comunali, commissione di nomenclatura)
  • interazioni con turisti (informazioni turistiche, visite guidate)
  • trasporti pubblici (es. riunioni sulla pianificazione di nuove tratte)
  • conversazioni informali in situazioni quotidiane (es. nell’abitacolo di una macchina)
  • scuole guida

Il progetto è sostenuto dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica (n° PP001-119138/1).


Durata: ottobre 2008 - settembre 2012.

Persone coinvolte:

Anne-Danièle Gazin

Elwys De Stefani